Guida sterilizzatori UV acqua
Nella nostra guida sterilizzatori UV acqua è importante spiegare come gli sterilizzatori UV abbiano l'indubbio vantaggio di garantire una purezza microbiologica senza alterare le caratteristiche organolettiche dell'acqua: odore e sapore.
Guida sterilizzatori UV acqua: come scegliere quello giusto
Per scegliere lo sterilizzatore più indicato alle proprie esigenze occorre valutare tre parametri:- Efficacia
- Durata
- Manutenzione
Secondo punto importante è verificare la portata d'acqua: ogni debatterizzatore UV viene dimensionato per garantire una radiazione sufficiente per essere sicuri che l'eventuale presenza di microrganismi nell'acqua sia eliminata. Quindi nella guida sterilizzatori UV acqua non possiamo non dire che il debatterizzatore deve essere scelto in funzione della portata. Un impianto sotto lavello o a monte di un erogatore nella ristorazione, non potrà avere la stessa potenza richiesta per uno sterilizzatore che deve proteggere tutta una abitazione o casa indipendente.
Guida sterilizzatori UV acqua: uso domestico
Negli impianti domestici, che lavorano su acqua già potabile, i debatterizzatori UV devono svolgere un lavoro di protezione dopo la rimozione del cloro quando quindi vi è un possibile rischio di crescita di microrganismi. Per la rimozione dei batteri si richiede un livello energetico assai più basso rispetto ai virus o alle spore.Quando si sceglie, leggendo la guida sterilizzatori UV acqua, un impianto che lavora su acqua già potabile, l'attenzione e le specifiche tecniche sono meno gravose di una scelta per garantire la sterilità dell'acqua destinata al consumo umano quando l'origine non è controllata. Se ad esempio vogliamo installare uno dei nostri sterilizzatori UV su di una rete distributiva che proviene da una vasca di accumulo, è necessario dimensionare bene la potenza e il tipo di filtrazione a monte della lampada UV.
Se l'acqua arriva da un pozzo o da una cisterna è FONDAMENTALE assicurarsi che non sia torbida ed assolutamente cristallina. Si devono installare a monte filtri di particolato (detti a sedimenti) che rimuovano le sostanze in sospensione. Sul nostro sito sono presenti sistemi a cartuccia e autopulenti. Li trovi qui.
Ancora qualche accortezza sulla scelta nella guida sterilizzatori UV acqua
Fondamentale per la scelta dello sterilizzatore è la portata massima istantanea richiesta. Per avere un'idea della portata considerate che un rubinetto casalingo completamente aperto è in grado di erogare anche 6 litri d'acqua al minuto. Una doccia dai 10 ai 12 litri al minuto. Lo sterilizzatore UV deve sempre rimanere acceso, salvo quando non si preveda di utilizzarlo per molti giorni. Il motivo è dovuto al fatto che le lampade UV raggiungono la loro massima efficienza qualche tempo dopo l'accensione.Il quarzo è il componente più costoso e importante dello sterilizzatore. Il tubo di quarzo è il divisore che si trova tra il liquido da sterilizzare e l'immettitore di raggi ultravioletti. Il materiale utilizzato è il quarzo perché se fosse vetro i raggi non passerebbero.
In funzione della purezza e della pulizia del quarzo aumenta la capacità sterilizzante del macchinario. Quindi consigliamo di eseguire una volta all'anno una semplice manutenzione del vostro debatterizzatore UV.